IL BASKET o PALLACANESTRO

Materie:Tesina
Categoria:Educazione Fisica
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Testo

Viviana Pavan
Classe IV As
13/4/2005
IL BASKET
RELAZIONE
Presentazione di una lezione di basket
Livello iniziale
Pubblico: ragazzi dai 12/15 anni
INTRODUZIONE
Il Basket è uno sport a squadre, il cui obiettivo consiste nell'infilare un pallone il maggior numero possibile di volte nel canestro disposto sul fondo del campo avversario e nell'impedire l'analoga azione dell'avversario.
La pallacanestro, disciplina tra le più praticate e seguite al mondo, è uno degli sport di squadra per eccellenza, caratterizzato dal ritmo di gioco elevato, dai continui rovesciamenti di fronte e dalle giocate molto spettacolari.
REGOLE
Le squadre sono formate da 5 giocatori, oltre a 5 o 7 riserve, a seconda della categoria in cui si gioca.
Il campo è formato da un rettangolo, lungo dai 24 ai 28 m e largo dai 13 ai 15 m (le dimensioni standard per le gare ufficiali sono 28 m x 15 m), diviso da una linea con un cerchio al centro da dove si dà avvio al gioco.
La partita è di quattro tempi di 10 minuti effettivi e un tempo supplementare dura 5 minuti
Il punteggio viene calcolato assegnando un punto per ogni cesto realizzato nei tiri liberi, due per ogni cesto realizzato durante le azioni di gioco a distanza dal canestro inferiore o pari a 6,25 m, tre se realizzato oltre tale distanza.
RUOLI
LA GUARDIA
È caratterizzata da un’alta abilità tecnica, velocità e agilità.
Può essere di questi tre tipi:
• PLAYMAKER = giocatore che imposta l’attacco e la difesa. Ottimo palleggiatore e conosce perfettamente le tecniche di passaggio
• GUARDIA PURA = il tiro è fondamentale ed è necessaria una grande capacità di elevazione
• PLAY GUARDIA = via di mezzo fra le altre due
L’ALA
È definita così per la sua posizione di partenza in prossimità dei due lati del campo
• L’ALA PICCOLA = gioca sotto canestro. Il giocatore deve avere buon tiro e buon trattamento di palla
• L’ALA GRANDE = distanza dal canestro molto ridotta. Il giocatore deve essere un buon rimbalzista saper giocare sia in fronte sia di spalle al canestro.
PIVOT
È un buon realizzatore della squadra e gioca di solito di spalle al canestro. È il miglior rimbalzista e sa intervenire nei migliori dei modi sulla palla.
SVOLGIMENTO DELLA LEZIONE
RISCALDAMENTO:
• Corsa di 5 minuti intorno alla palestra
• Corsa, palleggiando con la palla. Al fischio, cambiare direzione.
FONDAMENTALI
• POSIZIONE
Piedi posti alla stessa larghezza delle spalle, talloni sollevati, arti inferiori semi-piegati, mani avanti, testa protesa anteriormente.
• PALLEGGIO
I giocatori non possono correre tenendo la palla in mano; possono invece muoversi liberatamene facendo rimbalzare il pallone a terra. Nel palleggio la mano tamburella la palla con i piccoli movimenti decisi dal polso, continuando a farla rimbalzare. I giocatori in palleggio non guardano il pallone, ma mantengono lo sguardo fisso sugli avversari e inviano segnali ai propri compagni di squadra. Arrestare e ricominciare un paleggio è un’infrazione al regolamento.
➢ Palleggio basso
Utilizzato per schivare la marcatura degli avversari o per penetrare la difesa avversaria. La palla viene fatta rimbalzare all’altezza del ginocchio e difesa con la mano libera e il corpo dell’atleta. È una tecnica efficace per tenere la palla a una certa distanza dell’avversario, poiché permette al giocatore di cambiare mano e direzione molto rapidamente.
➢ Palleggio alto
Nel palleggio alto l’atleta fa rimbalzare la palla all’altezza della vita o dalle spalle. Un giocatore smarcato può utilizzare il palleggio alto per muoversi velocemente in campo con passi lunghi.

• PASSAGGIO
Il passaggio prevede buona ricezione e presa.
Nella ricezione avremo le dita bene aperte e le braccia non completamente distese e i piedi possibilmente orientati verso il canestro.
➢ A due mani dal petto diretto
Primo passaggio ad essere insegnato. Si esegue dalla posizione fondamentale. Il lancio prevede che le braccia restino distese ad accompagnare la palla nella sua traiettoria.
➢ A due mani dal petto schiacciato a terra
La palla viene schiacciata a terra e deve giungere all’altezza del busto di chi la riceve. Questo tipi di palleggio tende a rallentare il gioco.

➢ A due mani sopra la testa
Chi lo esegue cerca di sfruttare al massimo la sua altezza. È sconsigliato nel caso in cui l’attaccante sia più basso del suo diretto avversario.
➢ Ad una mano
Grazie a questo passaggio, è possibile coprire quasi tutto il campo con precisione e ottima velocità
➢ Consegnato
Il ricevente riceve la palla direttamente dalle mani del compagno
• ARRESTO
È una sospensione della corsa, con immediata ripresa della posizione fondamentale e dell’equilibrio
➢ A un tempo
I piedi toccano terra contemporaneamente
➢ A due tempi
I piedi toccheranno terra in due tempi. Il peso del corpo sarà equamente ripartito fra i due appoggi
• TIRO AL CANESTRO

È possibile provare a lanciare la palla nel canestro a qualsiasi distanza, ma è più facile eseguirlo presso le linee dell’area sotto il canestro.
Un consiglio è colpire il quadratino del tabellone,così la palla entrerà sicuramente nel canestro.
Tiri a canestro nell’area e fuori area da fermo
Le gambe sono leggermente piegate per dare lo slancio e le mani sorreggono la palla sopra la testa con le braccia piegate. Una mano tiene la palla, mentre l’altra serve per indirizzare il tiro, quindi avviene solo con un braccio, mentre l’altro è solo di supporto.
Tiri a canestro a tre passi
Si parte con il piede destro o sinistro a seconda del lato del canestro in cui ci si trova.
Ci si arresta con la palla in mano, si fanno due passi e al terzo parte il tiro.
La gamba serve da slancio durante il tiro
Schemi:
Destro- sinistro- destro
Sinistro- destro- sinistro

ESERCITAZION COMPOSTE (fondamentali combinati fra loro):
• TRECCIA (passaggi a tre + tiro a tre passi)
Serve una palla ogni 3 giocatori.
È necessaria la lunghezza di tutta la palestra.
I giocatori si posizionano uno a destra, uno a sinistra e uno in mezzo. Quello centrale passa il pallone a quello di destra (o sinistra), senza palleggiare e si piazza al suo posto. Nel frattempo, chi ha ricevuto la palla, la passa a sua volta all’altro giocatore, ripetendo lo stesso schema finché si raggiunge il canestro. Chi si trova con il pallone in mano sotto il canestro, esegue il tiro a tre passi.
• PASSAGGI A DUE + RIMBALZI SOTTO CANESTRO
Due giocatori corrono passandosi la palla all’altezza del petto. Arrivati al canestro, uno finge di fare canestro, lasciando rimbalzare la palla. L’altro la prende e la rilancia. Dopodiché si invertono i ruoli.
• PALLEGGI
Uno per volta, i giocatori corrono nel campo, palleggiando. Arrivati al canestro, si arrestano ad un tempo e tentano di buttare la palla nel canestro.
CONCLUSIONE
Queste serie di esercizi sono molto semplici proprio per il livello iniziale dei partecipanti. Tuttavia sono una buona base per giocare a pallacanestro. Gli esercizi a livello superiore prevedono schemi di attacco e difesa da seguire durante le partite.

Esempio