Materie: | Appunti |
Categoria: | Epica |
Voto: | 1.7 (3) |
Download: | 1971 |
Data: | 08.06.2007 |
Numero di pagine: | 2 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
Download
Anteprima
fiume-xanto-contro-achille_1.zip (Dimensione: 3.23 Kb)
trucheck.it_il-fiume-xanto-contro-achille.doc 22.5 Kb
readme.txt 59 Bytes
Testo
IL FIUME XANTO CONTRO ACHILLE
Achille uccise Tersiloco, Midone, Astipilo, Mneso, Trasio, Enio e Ofeleste; se il fiume non gli avesse parlato furente Achille avrebbe ucciso altri Peoni: “ O Achille, sei il più forte, ma commetti azioni ignobili più di tutti gli umani; e sempre gli dei ti proteggono. Se Zeus ti ha concesso di sterminare i troiani, non gettare i loro cadaveri nelle mie acque, compi stragi nella pianura: le mie correnti non possono più gettarsi nel mare tanto sono piene di cadaveri: e tu massacri funesto, vattene e smetti: mi fai orrore, condottiero di eserciti.”
Achille gli rispose dicendo: “ Questo sarà fatto come tu ordini, Scamandrio divino! Ma sicuramente non smetterò di uccidere i troiani, prima di averli chiusi n città e combattuto Ettore cosi che si possa proclamare il vincitore”.
Dicendo così balzò tra i troiani come un dio, allora il fiume parlò ad Apollo: “ Ohimè, Apollo, figlio di Zeus, non seguisti il volere di tua padre che ti ha ordinato di aiutare i troiani finché la notte cali sul campo di battaglia…”
Così parlò lo Xanto: ed ecco che Achille si gettò dalla riva con l’asta: allora furioso il fiume si gonfiò, salì e intorbidò le onde, gettò gli innumerevoli cadaveri uccisi da Achille sulla riva emettendo suoni fragorosi e cupi, ma nascose nei gorghi vivi.
Intorno ad Achille, terribili si alzarono le onde vort9icose e la corrente lo spingeva, scrosciando contro lo scodo, non poteva stare saldo, Achille afferrò con le mani un olmo che stappato dalle radici travolse la riva e crollando arginò il fiume. Achille balzò sulla riva e corse sconvolto, ma il gran dio non lo lasciò, lo rincorse irto di nere creste per fermare Achille e salvare i troiani.
Il Pelide balzò indietro con l’impeto dell’aquila nera e l’armatura rimbombò orrendamente, scappando davanti al fiume correva, lo Xanto gli era sempre appresso. Come un fontaniere che scava fossi per dirigere l’acqua dalla fonte al frutteto, togliendo sassi e zolle così l’acqua scorrendo rapidamente sul terreno in pendio precede chi la conduce; cos’ il fiume stava dietro ad Achille benché corresse rapido: gli dei sono più forti degli uomini.
Tutte le volte che Achille si voltava lo incalzavano gli dei e il fiume disceso da Zeus lo sommergeva oltre le spalle; e lui spiccava un salto, sconvolto; ma il fiume, urlando impetuoso, gli toglieva forza alle gambe e terreno sotto i piedi.
sto cercando il riassunto e non la parafrasi!