Il Quartiere

Materie:	Scheda libro
Categoria:	Italiano
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Data:	06.10.2006
Numero di pagine:	4
Formato di file:	.doc (Microsoft Word)

Ciampolini Valentina 26/03/2004

Informazioni bibliografiche: Vasco Pratolini, Il Quartiere, Milano, Mondadori, 1961.
Genere: Racconto.
Ambientazione: La vicenda si svolge a Firenze in un povero Quartiere.
Personaggi principali:
• Valerio: è il protagonista della storia. È un adolescente che si sta accorgendo di crescere e che deve affrontare i problemi di quella difficile età.
È altruista e vuole molto bene ai suoi amici anche se con loro non mancano delle discussioni.
• Padre: è il papà di Valerio. È un genitore che da dei consigli ai propri figli, ma che non gli obbliga a fare qualcosa che non vogliono fare.
Breve ricerca sull’autore: Vasco Pratolini è nato a Firenze il 19 ottobre 1913, da una famiglia del popolo in quei luoghi che appaiono come scenario in molte sue opere.
Fece molti lavori, ma in lui cominciava a nascere e a manifestarsi la passione letteraria. Ma i sacrifici che la vita condotta fino ad allora gli dava lo portarono alla malattia, infatti, fu ricoverato nel sanatorio di Arco di Trento e poi in quello di Sondalo presso Sondrio.
Nel 1938 cominciò a collaborare ad una rivista d'Alessandro Bonsanti: “Letteratura”, dove pubblicò varie recensioni e un racconto, Prima vita di Sapienza. Sempre nello stesso anno pubblicò la rivista quindicinale “Campo di Marte”.
Quando la rivista fu soppressa, Pratolini andò a Roma per impiegarsi al Ministero dell’Educazione Nazionale.
Pratolini, grande scrittore qual era, vinse molti premi letterari tra cui: “Libera Stampa” (con Cronache di poveri amanti- 1947), “Viareggio” (con Metello- 1955).
Pratolini si rea anche occupato di cinema e teatro; quattro sono i film tratti da sue opere: Cronache di poveri amanti (1954, regia di Lizzani), Le ragazze di San Frediano (1955, regia di Zurlini), Cronaca familiare (1962, regia di Zurlini) e La costanza della ragione.
Pratolini ha anche tradotto molti testi stranieri.
Lo scrittore è scomparso a Roma nel gennaio 1991.
Sintesi della trama: La vicenda parla di un ragazzo, Valerio, che racconta la sua adolescenza con le varie vicende d’amore, d'amicizia, ma anche l’odio tra due persone, il sacrificio, la pena e il delitto.
La vita di Valerio scorre tranquilla nel Quartiere dove abita con suo padre e sua nonna.
Piano piano Valerio si accorge di crescere e comincia a scoprire l’amore. Fino ad allora aveva sempre creduto di amare Luciana una ragazza amica di Marisa. Luciana però è ancora una bambina mentre Valerio sta crescendo e anche Marisa con cui si fidanza. Marisa è una ragazza con una brutta reputazione e con un passato un po’ travagliato: infatti, era stata violentata e minacciata da un ragazzo del quartiere amico di tutti i ragazzi di lì. Quell’esperienza le aveva insegnato ad andarci piano con i ragazzi, ma con Valerio si trovava bene e n' era innamorata.
Nel frattempo anche gli altri ragazzi scoprono l’amore e Giorgio si fidanza con Maria. All’inizio però, Giorgio non si fidanza per amore, ma per difendere Maria dalla madre che l’aveva accusata di aver passato la notte fuori con uno sconosciuto. In realtà era così, ma a Giorgio dispiaceva e quindi ha detto alla madre di Maria che questa era stata a casa sua.
Con il passare del tempo Maria e Giorgio si accorgono di amarsi veramente e si sposano.
Nello stesso periodo Arrigo si fidanza con Luciana e anche loro si sposano.
Tutti i ragazzi sono chiamati a prestare il servizio militare tranne Valerio che è ancora troppo giovane.
Nel frattempo Marisa e Valerio si lasciano e lui comincia a frequentare Olga, la sorella di Carlo. Con lei sta bene, ma si lasciano quando lei deve trasferirsi con la madre.
Poco dopo Valerio fu chiamato alle armi e parte.
Durante la sua assenza, i suoi amici gli scrivono per informarlo di alcuni fatti piacevoli, quali la nascita del figlio di Maria e Giorgio e la nascita del figlio di Luciana e Arrigo, ma anche spiacevoli come la morte di Carlo e del fratello di Luciana in guerra.
Durante il servizio militare Valerio riceve un’altra brutta notizia da suo padre: il comune ha deciso di demolire una parte del quartiere (tra cui la casa di Valerio, di Luciana e di Olga) per costruire nuovi palazzi.
Valerio termina il servizio militare e torna al Quartiere, ma metà di questo è già stato distrutto; anche la sua casa è stata demolita e quindi suo padre ne ha presa in affitto una più piccola sempre nel quartiere nella parte non soggetta ai lavori.
Una mattina girando per il quartiere, Valerio incontra Marisa e insieme cominciano a parlare mentre distribuiscono per le vie i panni che Marisa ha lavato (Marisa lavora al lavatoio come sua madre).
Insieme si divertono con giochi che facevano da bambini e Valerio giustifica quel momento infantile affermando che negli ultimi due anni in cui era cresciuto e maturato si era intristito troppo.
Strategie narrative: narratore interno protagonista, punto di vista fisso e interno alla storia.
Commento: Questo libro mi è piaciuto molto perché scorre bene ed è uno specchio perfetto di quello che ancora oggi succede agli adolescenti.
Inoltre tratta di un periodo della vita che anch’io, con i miei coetanei, sto cominciando a conoscere.
Pratolini, poi, scrive in modo semplice e chiaro facile da capire anche per dei ragazzi della mia età.
Se dovessi consigliarlo ad un amico gli direi che vale la pena di leggerlo perché è veramente un libro bellissimo.