L'alimentazione nei diversi paesi

Materie:Tesina
Categoria:Scienze

Voto:

1.7 (3)
Download:677
Data:26.02.2007
Numero di pagine:5
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
alimentazione-diversi-paesi_1.zip (Dimensione: 10.85 Kb)
trucheck.it_l-alimentazione-nei-diversi-paesi.doc     49.5 Kb
readme.txt     59 Bytes


Testo

ALIMENTAZIONE

Nel mondo ogni stato ha una sua tradizione culinaria diversa, che varia anche da continente a continente. Per esempio in europa, la cucina italiana è ricca di pomodori, insalata e ortaggi, mentre quella tedesca si basa su carne e insaccati vari. Nella cucina tedesca la birra è la regina delle bevande e si beve con qualsiasi piatto; è servita sia con le minestre, le creme di ceci, di porri, di asparagi, d'orzo, sia con le cene fredde tipiche del pasto serale. La cucina tedesca è generalmente gustosa ed è il trionfo di una ricchissima varietà di salumi. Tra i più noti le Landleberwürste (con fegato), le Feine Leberwürste (pasta finissima con fegato di vitello, di maiale e d'oca), i Wienerwürstchen, i Würstel, i Frankfurter Würstchen, la Weisswurst di Monaco (salsiccia bianca) e gli enormi salami affumicati di Vestfalia. Nella Vestfalia si trovano i piatti più famosi, come le Grosse Bohnen mit Speck, fave col lardo a contorno di un piccantissimo Pfefferpotthast (vitello lesso con erbe). Ovunque conosciuti gli Hamburger Steaks (bistecche di carne tritata), gli Snuten und Poten (muso e piedino di maiale) con piselli. Molto graditi anche i Rollmops, aringhe crude salate con contorno di cetrioli. Diffusissimo anche il consumo dei dolci e della frutta e confettura in scatola. Per le bevande, oltre alla birra vanno ricordati i deliziosi vini bianchi (specie quelli del Reno, del Palatinato e dell'Ahr), l'Apfelsaft (succo di mele) e l'Apfelwein (sidro). Tra i liquori eccellono le grappe di frutta.
Spostandoci a ovest troviamo la cucina spagnola, non molto raffinata, ma sostanziosa e molto saporita, dominata dall'olio aspro, dall'aglio, dalla cipolla e dalle spezie; questa cucina mescola i vari sapori, le carni con i pesci, i frutti di mare, le verdure, come le cucine orientali (tipica in questo senso la paella valenciana). Eccellente lo jamón serrano (prosciutto della Sierra) e il chorizo, saporitissima salsiccia. Cibo tipico è il cocido, simile al cuscus arabo. Esistono diverse varianti, secondo le regioni, ma in genere si tratta di una specie di minestra con verdure, carne di bue o di montone o di pollo. Altri piatti tipici spagnoli sono la zuppa d'aglio, il gazpacho (zuppa andalusa), specie di minestra fredda a base di pomodori, peperoni, cetrioli, cipolle sminuzzate, aglio, pane, olio e aceto. La merluza (merluzzo) è cucinata in tantissimi di modi. La bevanda più diffusa è il vino; i migliori tra tutti sono il rioja, il jerez, il málaga, il manzanares e l'alicante.
La cucina più raffinata è quella francese, che ebbe origine con Caterina de' Medici che trasferì in Francia molti piatti italiani; i piatti più raffinati e conosciuti sono il paté di allodole, il coq-au-vin, la soupe à l'oignon, l'entrecôte Bercy, la chateaubriand aux pommes, le crêpes suzettes, le infinite varietà di omelettes, le lumache à la bourguignonne e i pesci al vino rosso di Charolles. La Francia è soprattutto famosa per i suoi vini. Dalla Champagne con i suoi spumanti trattati e i bianchi naturali, alla Borgogna celebrata per i suoi vini rossi e bianchi, alla Vandea, patria del cognac, al Bordelais con i suoi vini adatti ad ogni piatto. Molto famosi sono anche i formaggi, di cui la Francia formaggio ha un primato invidiatissimo per bontà e varietà.
Una breve nota, infine, merita la cucina inglese, che prevede abbondanti colazioni mattutine (breakfast) con uova, bacon, tè e salsicce; piatti di carne fredda a mezzogiorno (lunch); tè con dolci alle 17 o al ritorno dal lavoro del capofamiglia (18 o 18,30). Il dinner è il pasto serale, spesso sostituito dal tè del tardo pomeriggio. Alcune specialità della gastronomia britannica sono il pudding (budino) e gli stufati di montone. La bevanda nazionale è la birra, in genere scura e acidula, bevuta a temperatura ambiente. Tra i liquori, la supremazia assoluta spetta ai whisky.
Spostandoci in sud america spicca la cucina brasiliana, semplice e saporita, in gran parte derivata da altri Paesi; il piatto nazionale, quello più genuino, è il feijão e arroz (riso e fagioli). Diffuso è anche il churrasco, a base di carni arrostite di varia qualità. Molto accurata è la cucina di Salvador, specializzata nel pesce (vatapá, moqueca de peixe) e prevalentemente di origine africana. Molto diffusa nelle fazendas è la sobremeza, insieme di formaggi (spesso mangiati con marmellate di ottima qualità). Le bevande più consumate sono: la cerveja (birra) e varie spremute fermentate e leggermente alcoliche; molto consumati, in qualsiasi ora, il caffè e il cha mate (tè brasiliano), bevanda tipica dei gauchos: essi la bevono da un recipiente comune (cuia), prendendola con un cannello d'argento (bombilha).
Una cucina molto importante è quella argentina, in cui domina la presenza di vari piatti criollos con varianti regionali; fra i piatti tipici: asado con cuero e empanadas. La bevanda più diffusa è il mate (bevuto nella boccia forata detta bombilla); seguono la chicha e la aloja (tutte bevande alcoliche).
Come ultima, ma non meno importante, abbiamo la cucina messicana, in cui trionfa la tortilla, schiacciata di farina di mais che può essere imbottita di carne, di formaggio, di salsa piccante; un ruolo impotrtante hanno i fagioli, il riso, il pollo e i pimenti. Bevande nazionali sono la tequila e il pulque, distillati del succo fermentato di due varietà di agave.
Nel Nord America la cucina non è molto sviluppata. Negli U.S.A. il piatto più tipico è il tacchino arrosto; sono molto diffusi i fast-food, dove si mangiano hot-dog, hamburger e patatine fritte. In Canada è rilevante la produzione di sciroppo d’acero.
Come principale cucina asiatica abbiamo quella cinese. La cucina è varia e di origine contadina; una cosa che influenza questa cucina è la religione. Non si usano il latte di vacca e i suoi derivati; i piatti, in genere confezionati in modo da non dover ricorrere all'uso del coltello, sono preparati per un consumo collettivo. I più noti sono: zuppa di semi di loto, anatra alle prugne, maiale in agrodolce, ostriche al vino di riso. Il tè è bevanda nazionale (in mancanza, si beve acqua bollita). Tra le bevande alcoliche si citano il vino di riso e vari tipi di grappe ottenute dalla fermentazione del riso, del miglio e di altri cereali.
La cucina indiana è per lo più vegetariana, anche se ci sono molte eccezioni in tutti i ceti (si mangiano montone, pollo, pesce, ecc., ma mai carne bovina); molte le qualità di dolci, molto usate le spezie, abolite invece le bevande alcoliche. Il riso è alla base dell'alimentazione nel sud e in parte dell'est del paese, mentre altrove si mangiano vari tipi di pane sotto forma di focacce. Diffusa è l'usanza di masticare, dopo il pasto o durante tutta la giornata, foglie di betel, contenenti un impasto di calce e spezie varie, che rende rossa come il sangue la saliva. Il cibo viene consumato stando seduti per terra, ognuno ha davanti una foglia che utilizza come un vero e proprio piatto, non impiegando posate ma la punta delle dita della mano destra, con la quale forma palline di cibo che poi si getta in bocca, onde evitare il contatto con la saliva, considerata impura. Anche il bicchiere, per lo stesso motivo, non deve toccare le labbra.
Come ultima abbiamo la cucina africana, molto povera. La cucina senegalese è molto semplice. Tra i piatti più tipici ci sono lo yassa, pollo macerato nel riso, con spezie e cipolla, il riso con pesce, legumi, semola di riso e spezie e il mafé, pollo con salsa di arachide. Tra le bevande diffusi il vino di palma e un infuso di zenzero e menta.
L'alimentazione egiziana ha nel fesih (pesce non vuotato marinato fra strati di salamoia) e nelle fave (full) i piatti nazionali.
La cucina marocchina è caratterizzata da piatti di carne ben cotta in salse dove zenzero e pepe si mescolano al miele e allo zucchero. Il piatto nazionale è il kus-kus: semola cotta a vapore con montone e pollo lesso, ceci, uva secca e spezie. La bevanda più diffusa è il tè verde. Gli altri paesi africani hanno una alimentazione povera a base di tuberi, carne o pesce, come gli aborigeni australiani.

Esempio